Pablo Trincia

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PABLO TRINCIA porta un’indagine dal vivo al TAM!

Pablo Trincia, uno dei narratori più rispettati d’Italia, porta in scena un’indagine dal vivo su un oscuro caso di cronaca nera: quello del serial killer Ezzeddine Sebai, che prima della sua morte confessò quattordici omicidi avvenuti nel Sud Italia a metà degli anni ’90, alcuni dei quali causarono l’ingiusta condanna di persone innocenti. Lo spettacolo, scritto a quattro mani con Debora Campanella, ricostruisce un caso sconvolgente di giustizia criminale: una storia costellata di errori investigativi e giudiziari che hanno sconvolto la vita di più persone, una delle quali è ancora in carcere.
Il pubblico viene condotto in un viaggio nei casi di ingiustizia italiana, un’esperienza teatrale immersiva e coinvolgente che lascia spazio a riflessioni, dubbi e indignazione. Pablo Trincia desiderava da tempo portare una storia sul palcoscenico italiano. Ora che ne ha finalmente l’occasione, considera il suo debutto teatrale l’inizio di un nuovo percorso professionale e personale.

Programma e cast

Teatro degli Arcimboldi di Milano

Il Teatro degli Arcimboldi (noto anche come Teatro della Bicocca degli Arcimboldi o con l'abbreviazione TAM) è un teatro di Milano, realizzato nel periodo 1997-2002 per iniziativa del Comune di Milano e di Pirelli. È opera del noto architetto milanese Vittorio Gregotti.

Il teatro trae il nome da una villa della famiglia Arcimboldi. Più propriamente, si tratta di un Nuovo Teatro degli Arcimboldi, perché un Teatro Arcimboldi, diretto da Ettore Gian Ferrari, fu attivo a Milano già negli anni '20-'30.
 

La sua costruzione è stata legata alle vicende del Teatro alla Scala, in quanto si intendeva accogliere in esso gli spettacoli di questo teatro in occasione della sua ultima ristrutturazione. Venne inaugurato il 19 gennaio 2002 con La traviata.

Dimensioni del palcoscenico e capienza sono molto simili a quelli della Scala: in particolare, il boccascena (16 metri per 12) è identico a quello della Scala, in modo da poter facilmente trasferire le scene che si adattano ai due teatri in modo intercambiabile. La sala ha la forma di ventaglio, misura 49 metri di larghezza massima per 35 metri di profondità; altezza media 22 metri. La torre scenica è alta 33 metri.[2]

Come in tutti i teatri lirici di tipo classico, il teatro è suddiviso in tre volumi: foyer, sala e palcoscenico. La capienza è di 2.460 posti. Gli spettatori hanno a disposizione quattro ordini di posti: platea, platea alta e due gallerie.

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