Balanchine Bausch Stravinsky
Novembre 2026 | ||||||
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Balanchine Bausch Stravinsky | George Balanchine / Pina Bausch – Balletto
Corpo di Ballo e Orchestra del Teatro alla Scala
Nel segno di Stravinskij capolavori senza tempo, vette dell’arte e della danza, che hanno fatto la storia. Un evento unico, attesissimo: per la prima volta la Scala, i suoi artisti e il suo pubblico saranno travolti dalla forza tellurica di una delle più potenti letture di Le Sacre du printemps, quella creata da Pina Bausch nel 1975 per il Tanztheater Wuppertal. Crudezza emotiva, di rara forza espressionista, terrena e drammatica nella visceralità di un antico rituale, un vero fondamento della danza contemporanea. Come fondamentale per il balletto accademico del XX secolo è Apollo, che apre la serata, nella lucentezza dello stile di Balanchine, che nel 1928, all'età di 24 anni, lo consacra a livello internazionale e con cui inizia la felicissima collaborazione con il compositore che durerà tutta la vita.
Programma e cast
Apollo
George Balanchine, coreografia
© The George Balanchine Trust
Igor Stravinskij, musica
Roberto Bolle, étoile (7, 11, 12, 18, 19 settembre)
L’esecuzione di “Apollo”, un balletto Balanchine®, è presentata in accordo con il George Balanchine Trust ed è stata realizzata secondo gli standard del Balanchine Style® e della Balanchine Technique® Service, stabiliti e forniti dal Trust.
La Sagra della primavera – Un’opera di Pina Bausch
Pina Bausch, regia e coreografia
Hans Pop, collaborazione
Igor Stravinskij, musica
Rolf Borzik, scene e costumi
Nuova produzione del Teatro alla Scala
Una coproduzione del Teatro alla Scala e della Pina Bausch Foundation 2026.
Teatro alla Scala Pacchetti Turistici
Il Teatro alla Scala di Milano (citato spesso semplicemente come la Scala) è uno dei teatri più famosi al mondo: da oltre duecento anni ospita artisti internazionalmente riconosciuti ed è stato committente di opere tuttora presenti nei cartelloni dei teatri lirici di tutto il mondo. È situato nell'omonima piazza, affiancato dal Casino Ricordi, oggi sede del Museo teatrale alla Scala.
Il teatro prende nome dalla Chiesa di Santa Maria alla Scala, a sua volta così intitolata in onore della committente Regina della Scala. La chiesa fu demolita alla fine del XVIII secolo per far posto al teatro (“Nuovo Regio Ducal Teatro alla Scala”), inaugurato il 3 agosto 1778 con L'Europa riconosciuta, dramma per musica composto per l'occasione da Antonio Salieri.
A partire dall'anno di fondazione è sede dell'omonimo coro, dell'orchestra e del corpo di Ballo, dal 1982 anche della Filarmonica.